Dieci regole da seguire giocando una partita di Burraco - Prima parte
28 gennaio 2013
Il Burraco è molto praticato, ma poco "teorizzato". Ci sono alcuni libri che si occupano di strategia e qualche articolo sparso per il web, ma per il resto il piatto piange. A differenza dei giocatori di bridge, il burrachista deve accontentarsi quasi esclusivamente del confronto diretto coi suoi soci. Il Burraco é sottovalutato come gioco di logica e strategia perché la variabili sono tantissime e la fortuna può fare la differenza, però una buona tecnica serve a migliorare la percentuale di successi. Analizzeremo principalmente il gioco a quattro giocatori con regole classiche.
Dieci regole utili: siate rapidi, siate parsimoniosi, siate ottimi osservatori, imparate a memoria le carte estreme, siate generosi con gli avversari, il secondo di mano raccoglie (quasi) sempre, il futuro non esiste, non raccogliete davanti a chi ha 2 o 5 carte, non fatevi la guerra in casa, siate corretti attenti e leali.
Ecco tre, delle dieci regolette di base, che ci offriranno maggiori probabilità di conseguire un buon punteggio.
Uno: siate rapidi. E' una semplice questione di priorità, prima di chiudere devi aver fatto il burraco ma devi anche aver preso il pozzetto quindi il primo obiettivo della coppia è prendere il pozzetto che ci aiuterà anche a realizzare il burraco. Tenetelo sempre a mente, solo dopo questo passo dovete porvi il problema di fare il burraco e quindi di chiudere. Inoltre prendere il pozzo per primi costringe l'altra coppia a inseguirvi e a curare meno il suo gioco infatti chi non prende il pozzo paga cento punti e chi chiude la mano incassa altri cento punti. E' da mettere in conto che questa fretta può costare cara, può succedere infatti che, per prendere il pozzo, si rinunci a carte fondamentali e non si riesca poi a fare burraco, lasciando agli avversari il tempo di recuperare e di vincere la mano. È un rischio ma ne vale la pena perché stare un passo avanti offre maggiori probabilità di vittoria. Chi raccoglie una carta per fare il burraco invece di andare a pozzo, nella maggior parte dei casi, resta imbrigliato nella sua stessa rete e paga pegno, ongi turno è importante.
Due: siate parsimoniosi. Nel Burraco bisogna sempre cercare la massima resa con la minima spesa. Possiamo paragonare le matte ai risparmi di famiglia. Queste non vanno sprecate perché servono a costruire combinazioni e sequenze future. In una mano in cui disponete di molte matte potete anche usarle senza pensieri, ma nelle mani povere dovete stare attenti a non buttare via nulla. Usando questo criterio vi faciliterà le scelte quando volete aprire e di fronte al dubbio tris o scala? Scegliete sempre il gioco che non vi fa spendere nulla. Certo se avete tre carte medie (quelle fondamentali per chiudere una scala) potete aspettare un giro, prima di mettere a terra un tale "scempio". Se anche il vostro partner non apre, però prendete la strada dei tris senza pensarci due volte. Prima lo fate, meglio è, perché il vostro compagno potrà scegliere in base alle nostre mosse. Questo discorso vale, naturalmente, se avete in mano una sola matta o nessuna. Se ne avete di più invece potete anche decidere di rinunciare a una tris pulito, basta non allontanarci dalla chiusura.
Tre: siate ottimi osservatori. Prima di tutto il buon giocatore di Burraco "guarda" il tavolo per avere informazioni su che gioco aprire o che scarto fare. Guardate i giochi aperti dai vostri avversari e valutate il vostro scarto in base a questa osservazione. Cosa possiamo ottenere con quello scarto? Innanzi tutto di liberarvi di una carta che non vi serve ma magari potete "passare" una buona carta al vostro compagno e potrete capire cosa gli serve ricordandovi cosa ha raccolto e cosa non può scartare agli avversari. Se avete in mano una carta che il vostro compagno potrebbe legare alle sue liberandosi da qualche impedimento, scartate quella. Osservate il comportamento dei vostri avversari anche per valutare i problemi che hanno, cioè quali carte stanno cercando di accoppiare per non darle a voi e per capire quanto tempo avete: se in prima mano aprono giochi "sporchi", cioè con delle matte non aspettate, cercate la strada più breve per liberarvi di quanto avete in mano, potreste non avere l'occasione di giocare molte volte. Viceversa se vedete che l'avversario è in difficoltà potete anche concedervi qualche riflessione in più o accollarvi qualche rischio, persino rinviando di una mano una brutta chiusura anche se generalmente è sempre sconsigliabile. Tenete gli occhi aperti insomma, saranno la vostra miglior bussola.
continua a leggere la seconda parte delle Dieci regole da seguire giocando una partita di Burraco
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